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Gli studi non mostrano connessioni comportamentali fra il genere e il colore. Eppure, dicono i ricercatori, le giumente color chestnut sono spesso soggette a pregiudizio.

“Chestnut mare, beware” ( “attenzione alla giumenta color castagna “): se hai mai sentito questo detto e hai annuito per confermare, stavi perpretando uno sterotipo errato e scientificamente inaccurato, almeno secondo una nuova ricerca dell’università di Sydney.

Per questo studio, i ricercatori hanno chiesto a 1.233 cavalieri di completare un sondaggio di 151 domande, che indagavano su molti argomenti riguardo al comportamento dei cavalli da sella, montati, gestiti a mano o modo generico, insieme ad altre relative a questioni demografiche e di sesso, età, razza e colore del mantello. “ La motivazione dello studio riguardava l’esplorazione delle credenze comuni che le fattrici trasmettano tratti comportamentali indesiderati ai loro puledri” dice Anna Sundqvist Aune , che ha fatto parte della squadra di ricerca .

I dati raccolti suggeriscono che alcuni comportamenti erano più comuni fra i cavalli in base al genere, ma non di quelli che ci si può aspettare: per esempio, le femmine sono probabilmente più difficili da catturare, mentre i castroni sono più predisposti a masticare la corda o la lunghina quando vengono legati.

“Noi non ci aspettiamo che le cavalle siano meno predisposte a farsi catturare, ma è un comportamento che ha a che fare con un retaggio evolutivo. Per tenere insieme il branco, lo stallone acquisisce certi comportamenti: radunando gli altri, rincorrendoli, mettendosi in mostra con posizioni minacciose della testa, e alcune volte perfino mordendo apertamente l’avversario. La ricerca suggerisce che le femmine che formano relazioni stabili con il gruppo vi rimangono, e tendono di buon grado a farsi controllare e dominare dallo stallone dell’harem. Questo le aiuta ad acquisire maggiore fecondità e maggiore successo riproduttivo nella loro vita. Per cui, le giumente sono maggiormente accettate nella mandria dagli stalloni, allontanandosi così dalle loro pratiche di radunamento del branco a base di inseguimenti ecc.,in questo modo contribuendo alla loro salute biologica per un maggiore successo riproduttivo. Le giumente sono predisposte ad evitare gli inseguimenti e a farsi radunare. Quando vengono prese nei paddock manifestano questa loro tendenza innata ad allontanarsi quando inseguite, perfino quando questo non è intenzione del loro addestratore.

D’altra parte, i ricercatori non trovano differenze in altre tendenze comportamentali fra giumente e castroni quando vengono montati. Per esempio, non è più probabile dimostrare aggressività nei confronti di altri cavalli da parte degli stalloni, né è più probabile che i castroni mostrino aggressività nei confronti di addestratori che lavorano in un recinto rotondo. Lo stereotipo infondato che le giumente siano più difficili da gestire è un’opinione più che infelice – e si può considerare nocivo per il loro benessere. I pregiudizi sul comportamento e temperamento equino possono spronare le persone ad adoperare dei metodi di addestramento più coercitivi per certi cavalli, basandosi solamente sul loro sesso. Questo significa che le giumente vengono punite ed addestrate con metodi più duri, attribuendo il loro comportamento negativo al sesso invece di pensare che potrebbe essere dovuto a conseguenze di esperienze negative precedenti, comportamento sociale naturale, o disagi dovuti condizioni di disturbi fisici o di malattia.

Inoltre, altre giumente vengono discriminate basandosi solamente su pregiudizi sul loro colore. Il colore chestnut, in particolare hanno una pessima reputazione rispetto ai castroni dello stesso colore. Ci sono stati degli studi che investigavano sulle caratteristiche del colore in relazione con il comportamento, e non si è mai trovata nessuna relazione.

Ma non sono solo le giumente che vengono danneggiate dai pregiudizi: si pensa anche che i castroni siano più predisposti a masticare la corda con la quale sono legati. Probabilmente interpretano la corda come un gioco, una specie di comportamento esploratorio. Inoltre, oltre al gioco e al grooming reciproco, la masticazione degli oggetti si può anche associare alla frustrazione in questi animali. Dando per scontato che i castroni siano più affidabili, calmi e prevedibili delle femmine , è possibile che, di conseguenza, i castroni vengano tenuti legati di più delle giumente e di conseguenza esprimano più frustrazione.

Tutti i cavalli possono trarre beneficio da cavalieri ed addestratori che considerano i loro comportamenti in modo neutrale rispetto al sesso: non si deve mai incolpare comportamenti indesiderati nei cavalli da sella in base al sesso – ma cercare di comprendere le cause latenti e cercare di comprendere maggiormente il comportamento equino.

di Christine Barakat

Tradotto dal numero di dicembre 2022, di Equus magazine

https://equusmagazine.com/behavior/horse-coat-color-and-gender-mysths/

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